Le origini dei muffin non sono americane come molti credono, bensì inglesi. La parola muffin, scritta moofin, viene citata per la prima volta in Inghilterra nel 1703. I primi muffin sono nati come ricetta di riciclo. Era il fornaio di famiglia che univa i rimasugli di pane, biscotti e patate schiacciate e poi friggeva il composto ottenendo delle tortine leggere e croccanti. Quando poi questa ricetta è stata scoperta dai nobili dell’epoca è diventato uno dei cibi preferiti della tradizionale ora del tè.
Oggi li mangiamo con gusto sia in versione dolce sia salata.
Piccoli e sfiziosi, da mangiare in un sol boccone o al massimo due. I muffin, se preparati in dimensioni ridotte, sono il tipico prodotto uno tira l’atro, perfetto per i clienti che vengono in salumeria alla ricerca di una golosa merenda o che stiano cercando qualcosa da servire ai propri ospiti come aperitivo.
Sono semplici da preparare e dal sicuro successo.
Ingredienti per 20 muffin
240 gr di farina ’00
30 gr di formaggio grattugiato
100 g di provola
2 uova
200 gr di latte
60 gr di olio di semi
140 g di dadini di prosciutto cotto
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
Sale
Prezzemolo q.b.
Preparazione
Unisci la farina, le uova, il latte, l’olio, il sale, il lievito e mescola l’impasto. Aggiungi il formaggio grattugiato la provola a piccoli cubetti, i dadini di prosciutto e il prezzemolo tritato. Versa tutto negli stampini dei muffin e cuoci in forno a 180° per circa 20 minuti.